La geotermia a Balzani è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Balzani sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Balzani sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Balzani sia per il riscaldamento Balzani degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Balzani può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Balzani. Il geotermico Balzani è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Balzani
La funzione principale di un impianto geotermico Balzani è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Balzani
Un impianto geotermico Balzani detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Balzani prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Balzani
L’installazione di un impianto geotermico Balzani consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Balzani può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Balzani nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Balzani
La geotermia a Pacigliano è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Pacigliano sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Pacigliano sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Pacigliano sia per il riscaldamento Pacigliano degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Pacigliano può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Pacigliano. Il geotermico Pacigliano è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Pacigliano
La funzione principale di un impianto geotermico Pacigliano è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Pacigliano
Un impianto geotermico Pacigliano detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Pacigliano prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Pacigliano
L’installazione di un impianto geotermico Pacigliano consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Pacigliano può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Pacigliano nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Pacigliano
La geotermia a Taro è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Taro sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Taro sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Taro sia per il riscaldamento Taro degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Taro può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Taro. Il geotermico Taro è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Taro
La funzione principale di un impianto geotermico Taro è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Taro
Un impianto geotermico Taro detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Taro prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Taro
L’installazione di un impianto geotermico Taro consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Taro può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Taro nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Taro
La geotermia a Braccano è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Braccano sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Braccano sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Braccano sia per il riscaldamento Braccano degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Braccano può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Braccano. Il geotermico Braccano è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Braccano
La funzione principale di un impianto geotermico Braccano è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Braccano
Un impianto geotermico Braccano detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Braccano prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Braccano
L’installazione di un impianto geotermico Braccano consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Braccano può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Braccano nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Braccano
La geotermia a San Claudio è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia San Claudio sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico San Claudio sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento San Claudio sia per il riscaldamento San Claudio degli stessi. Inoltre un impianto geotermico San Claudio può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria San Claudio. Il geotermico San Claudio è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto San Claudio
La funzione principale di un impianto geotermico San Claudio è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico San Claudio
Un impianto geotermico San Claudio detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico San Claudio prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali San Claudio
L’installazione di un impianto geotermico San Claudio consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico San Claudio può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile San Claudio nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti San Claudio
La geotermia a Campottone è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Campottone sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Campottone sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Campottone sia per il riscaldamento Campottone degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Campottone può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Campottone. Il geotermico Campottone è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Campottone
La funzione principale di un impianto geotermico Campottone è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Campottone
Un impianto geotermico Campottone detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Campottone prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Campottone
L’installazione di un impianto geotermico Campottone consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Campottone può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Campottone nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Campottone
La geotermia a Acquesalate è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Acquesalate sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Acquesalate sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Acquesalate sia per il riscaldamento Acquesalate degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Acquesalate può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Acquesalate. Il geotermico Acquesalate è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Acquesalate
La funzione principale di un impianto geotermico Acquesalate è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Acquesalate
Un impianto geotermico Acquesalate detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Acquesalate prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Acquesalate
L’installazione di un impianto geotermico Acquesalate consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Acquesalate può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Acquesalate nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Acquesalate
La geotermia a Cavalieri è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Cavalieri sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Cavalieri sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Cavalieri sia per il riscaldamento Cavalieri degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Cavalieri può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Cavalieri. Il geotermico Cavalieri è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Cavalieri
La funzione principale di un impianto geotermico Cavalieri è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Cavalieri
Un impianto geotermico Cavalieri detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Cavalieri prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Cavalieri
L’installazione di un impianto geotermico Cavalieri consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Cavalieri può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Cavalieri nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Cavalieri
La geotermia a Sarrocciano è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Sarrocciano sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Sarrocciano sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Sarrocciano sia per il riscaldamento Sarrocciano degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Sarrocciano può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Sarrocciano. Il geotermico Sarrocciano è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Sarrocciano
La funzione principale di un impianto geotermico Sarrocciano è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Sarrocciano
Un impianto geotermico Sarrocciano detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Sarrocciano prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Sarrocciano
L’installazione di un impianto geotermico Sarrocciano consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Sarrocciano può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Sarrocciano nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Sarrocciano
La geotermia a Fiuminata è un sistema che consente di sfruttare il calore della terra per produrre energia, in particolare la geotermia e bassa entalpia Fiuminata sfrutta la grande capacità termica del terreno che in profondità mantiene una temperatura sempre costante (si aggira intorno ai 12°-15° tutto l’anno) rispetto all’aria in superficie. Ciò significa che il terreno è una vera e propria sorgente termica che in inverno è più calda dell’aria esterna, mentre in estate è più fresca.
Un impianto geotermico Fiuminata sfrutta questa capacità del terreno, consentendo lo scambio di calore con gli ambienti domestici sia per il raffrescamento Fiuminata sia per il riscaldamento Fiuminata degli stessi. Inoltre un impianto geotermico Fiuminata può utilizzare il calore prodotto pure per soddisfare l’esigenza di produzione di acqua calda sanitaria Fiuminata. Il geotermico Fiuminata è quindi un impianto che usa una fonte di energia naturale, rinnovabile ed inesauribile, in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni energetici domestici a vantaggio di un grande risparmio e nel rispetto dell’ambiente, limitando le emissioni di anidride carbonica, completamente inesistenti e inevitabili invece negli impianti a combustibili fossili.
Geotermico: scambio termico diretto e indiretto Fiuminata
La funzione principale di un impianto geotermico Fiuminata è lo scambio di calore tra il terreno e l’utilizzatore finale che avviene tramite sonde di captazione che raggiungono una determinata profondità: il fluido termovettore che scorre all’interno delle sonde assorbe calore e lo rilascia nelle zone più fredde. Si realizza in tal modo uno scambio di tipo diretto (geo-cooling). Se, oltre alle sonde di captazione, vi è anche installata una pompa di calore, si definisce scambio termico indiretto, in tal caso la pompa di calore utilizza come sorgente termica il terreno piuttosto che l’aria esterna, raggiungendo più facilmente temperature più alte in inverno e più basse in estate, la pompa ha un miglior rendimento.
Come si compone e come funziona un impianto geotermico Fiuminata
Un impianto geotermico Fiuminata detto a bassa entalpia di tipo indiretto è costituito da tre elementi fondamentali: un sistema di sonde inserite in profondità, una pompa di calore istallata all’interno dell’edificio e un sistema di distribuzione che consente di raggiungere tutti gli ambienti (impianti a pavimento, pannello radianti, bocchette di ventilazione).
La realizzazione di un impianto geotermico Fiuminata prevede, innanzitutto, lo scavo o la perforazione del terreno, per poter raggiungere il sottosuolo mediante sonde con cui attingere il calore, queste sonde non sono altro che tubi in polietilene di pochi centimetri di diametro disposti in coppie (tubo di andata e di ritorno) e uniti a formare un circuito chiuso; all’interno di essi scorre un fluido termovettore. Gli scavi possono raggiungere profondità minime intorno ai 2 metri, in tal caso si tratta di un impianto con sonde di tipo orizzontale, o si possono realizzare perforazioni di piccolo diametro fino raggiungere i 100 metri di profondità, si tratta in questo caso di sonde verticali. A grandi profondità può essere possibile anche intercettare delle acque di falda, quindi l’impianto può fra scorrere nelle sonde la stessa acqua di falda, con o senza reimmissione nelle stessa falda dopo l’uso.
Sicuramente un impianto con sonde orizzontali richiede una maggiore estensione superficiale; scavi ad un profondità limitata possono però influire in misura minore sui costi di istallazione. Invece, l’installazione di sonde verticali, necessitano di operazioni di scavo più complesse ma limitate in estensione superficiale intorno l’edificio.
Tecnici specializzati dell’azienda ENERGY SAVER GROUP S.r.L. valuteranno la soluzione più adeguata, analizzando la conformazione del terreno e lo spazio circostante l’edificio che usufruirà dell’impianto.
I tubi delle sonde, giunti in superficie sono collegati ad un apposito collettore connesso alla pompa di calore. Quindi, il fluido termovettore a contatto con il terreno, assorbe il calore e risale verso la superficie, qui, in prossimità della pompa di calore, tramite un compressore e un condensatore, l’energia della terra si converte in calore rilasciato e convogliato nell’impianto di distribuzione della casa.
In inverno, la temperatura del terreno è maggiore di quella in superficie, quindi l’energia termica sarà sufficiente per ottenere il riscaldamento ; al contrario in estate, il ciclo si inverte e il fluido termovettore rilascerà il calore accumulato all’interno dell’abitazione nel sottosuolo, dove incontra una temperatura inferiore.
Risparmio e incentivi fiscali Fiuminata
L’installazione di un impianto geotermico Fiuminata consente un notevole risparmio sui consumi energetici, inoltre, la manutenzione dello stesso risulta meno costosa di quella di un impianto di riscaldamento o raffrescamento tradizionale a combustibile o ad energia elettrica.
L’impianto geotermico Fiuminata può essere realizzato sia in edifici esistenti, in tal caso si otterrà una consistente riqualificazione energetica, sia in edifici nuovi resi immediatamente autonomi dalle reti di distribuzione energetica. Il geotermico renderà l’edificio autosufficiente per una buona parte del fabbisogno energetico.
Trattandosi di una soluzione che prevede l’uso di energia rinnovabile, quindi volto all’ecosostenibilità e al risparmio energetico, la realizzazione di un impianto geotermico rientra tra le soluzioni soggette ad incentivi statali. É possibile usufruire delle detrazioni fiscali, basta dichiarare le spese sostenute, sia per la progettazione cha per la realizzazione dell’impianto, in fase di dichiarazione dei redditi, per ottenere le detrazioni in una data percentuale, calcolata sulle spese indicate, nell’arco di dieci anni.
ENERGY SAVER GROUP S.r.L. è un’azienda esperta nel settore dell’energia rinnovabile Fiuminata nel quale opera da molti anni. Il suo staff di esperti professionisti è in grado di indicarvi la soluzione ideale alle vostre esigenze, valutando le condizioni climatiche del luogo interessato dall’intervento e il fabbisogno energetico dell’edificio. L’azienda si occuperà, quindi della progettazione e dell’installazione dell’impianto.
Energy Saver Group vi guiderà, inoltre, durante l’iter burocratico necessario per poter usufruire degli incentivi fiscali garantiti e tutti gli eventuali benefici economici previsti Fiuminata